Proposito:
L’Istituto di trattamento residenziale (di seguito: »l’Istituto«) assicura servizi sociali nell’ambito dell’istruzione e dell’educazione di bambini e adolescenti con disturbi emozionali e comportamentali o con lievi disabilità intellettive che non sono in grado di seguire i classici programmi di istruzione.
Criteri di ammissione:
I bambini e adolescenti vengono ammessi all’Istituto in base alla decisione definitiva del Centro di Servizio Sociale o in base alla misura correttiva emessa dal Tribunale.
Ai bambini e adolescenti indirizzati all’Istituto sono stati diagnosticati, rilevati e registrati i seguenti disturbi:
-disturbi emotivi e comportamentali,-lievi disturbi intellettivi,-disturbi psicotici,-fasi iniziali di malattie mentali,-dipendenze,-abusi,-autolesionismo,-comportamenti suicidali,-disturbi somatoformi.
Procedura di ammissione:
La procedura di ammissione del minore si basa sulla decisione emessa dal Centro di Servizio Sociale competente. Il personale specializzato dell’Istituto composto dalla direttrice, consulenti, un’infermiera, un insegnante e uno specialista esamina la domanda e richiede ulteriori informazioni, qualora siano necessarie. Con il permesso dei genitori, viene trasferita la documentazione inerente alle procedure eseguite in passato da parte dei relativi Servizi Sociali. È bene avere una diagnosi, soprattutto se si tratta di bambini o adolescenti affetti da disturbi psichiatrici. In mancanza di una diagnosi, il minore può essere ricoverato per stabilirla. In caso di necessità, lo psichiatra infantile dell’Istituto propone la prescrizione di farmaci.
Su richiesta dei genitori o del Centro di Servizio Sociale si organizza la visita dell’Istituto. Il personale specializzato spiegherà al minore e ai suoi genitori o tutori le regole e le aspettative dell’Istituto nonché presenterà i programmi educativi e le altre attività. Il personale dell’Istituto si concentra sulle aspettative dei bambini o dei loro genitori/tutori, ossia valuta le concrete possibilità di risolvere le difficoltà e fornire l’aiuto necessario. È esplicitamente richiesta la collaborazione dei genitori, in ogni modo possibile, qualora non manifestino comportamenti patologici (problemi di alcolismo, disturbi mentali, tendenza alla criminalità, abusi).
Popolazione:
L’Istituto ammette bambini con lievi ritardi mentali e gravi disturbi comportamentali ed emozionali, dalla prima classe della scuola elementare. A conclusione del programma di scuola elementare, si potrà iscrivere uno dei tre brevi programmi di formazione professionale proposti dall’Istituto. A causa di disabilità intellettive, gravi disturbi comportamentali, sospetti di malattie mentali e altri problemi, alcuni minori non possono partecipare a tali programmi – tuttavia, hanno la possibilità di seguire particolari programmi di formazione. Qualora sia necessario, ai bambini si insegna scrivere e leggere. Prima dell’inserimento in un istituto educativo, i bambini rom non frequentano la scuola o non l’hanno mai frequentata, nonostante abbiano già 10, 11 o più anni. La popolazione è composta di entrambi i sessi; due terzi della popolazione è maschile.
Negli ultimi anni si registra un aumento del numero di minori con gravi disturbi psichiatrici, comportamentali ed emozionali, ma con capacità intellettuali medie o addirittura alte. Viste le loro condizioni, sono stati espulsi dai regolari programmi di istruzione e attualmente stanno frequentando il nostro Istituto. La maggior parte di minori che frequenta il nostro Istituto proviene da situazioni famigliari difficili, anche dal punto di vista economico. Devono affrontare l’esclusione sociale, sentimenti di impotenza e disperazione che si manifestano sotto forma di comportamenti oppositivi verso l’Istituto stesso.
L’inserimento nell’ambiente scolastico è per molti giovani un’esperienza estremamente difficile, se consideriamo il disinteresse per lo studio, gli atteggiamenti negativi verso le autorità e l’istruzione, l’interruzione del processo di formazione e l’esclusione dalle scuole tradizionali. Sono appunto tali problemi ad averli allontanati dalla scuola, anche per lunghi periodi. Il nostro obiettivo è consentire agli studenti di riconoscere e far fronte alle specifiche difficoltà, aiutandoli a sfruttare il loro potenziale tramite un adeguato percorso istruttivo a tempo pieno.
Condizioni di spazio e personale:
L’istituto copre una superficie di circa 25,000 m², prevalentemente ricoperta da prati, boschi, cespugli e un campo sportivo recintato. L’interno dell’Istituto, di 2.500 m², comprende la palestra (120 m²), le aule, l’amministrazione e i servizi, i laboratori, le classi per le lezioni pratiche e 5 unità residenziali, per un totale di 9 edifici. Tutti i locali sono muniti di mezzi didattici e requisiti per un’adeguata istruzione.
Team professionale:
L’Istituto e la sua comunità comprende 22 assistenti specializzati. I programmi dell’Istituto prevedono 10 insegnanti nelle classi e 2 insegnanti per le lezioni pratiche. Il team comprende inoltre due consulenti, uno psichiatra e un’infermiera.
Capacità dell’Istituto:
La capacita dell’Istituto è determinata dalla natura dei disturbi diagnosticati, in particolare quelli psichiatrici. In base agli standard, un gruppo terapeutico può essere costituito da 4 minori; ciò significa che l’Istituto ospita 20 minori suddivisi in 5 gruppi. L’unità abitativa ospita 8 persone.
Opportunità di istruzione presso l’Istituto
È l’unica istituzione in Slovenia per minorenni con gravi disturbi emotivi e comportamentali o con lievi disabilità intellettive che fornisce l’istruzione elementare con programma adeguato ai bambini con necessità particolari.
I minori che hanno terminato con successo i 9 anni di istruzione obbligatoria con programma adeguato, ossia 7 anni di istruzione elementare obbligatoria, possono iscrivere il programma di breve formazione professionale secondaria. L’inserimento nell’ambiente scolastico è per molti giovani un’esperienza estremamente difficile, se consideriamo il disinteresse per lo studio, gli atteggiamenti negativi verso le autorità e l’istruzione, l’interruzione del processo di formazione e l’esclusione dalle scuole tradizionali. Sono appunto tali problemi ad averli allontanati dalla scuola, anche per lunghi periodi. Il nostro obiettivo è consentire agli studenti di riconoscere e far fronte alle specifiche difficoltà, aiutandoli a sfruttare il loro potenziale tramite un adeguato percorso istruttivo a tempo pieno.
Programmi d’istruzione dell’Istituto
Istruzione di base con programma adeguato Gli alunni partecipano al programma di 9 anni di istruzione obbligatoria con programma adeguato ai bambini con necessità particolari. Istruzione secondaria superiore – programmi professionali a breve termine I programmi professionali a breve termine durano due anni e si concludono con l’esame finale. Gli studenti sono quindi qualificati per lo svolgimento autonomo di semplici mansioni, eseguite in base a procedure di lavoro standardizzate e adeguate istruzioni. Gli adolescenti hanno a disposizione tre programmi professionali a breve termine. Gli adolescenti possono inserirsi in tali programmi anche durante l’anno scolastico.
- REPARTO DI TRATTAMENTO INTENSIVO
- Dal 1° settembre 2012, all’Istituto di trattamento residenziale Planina opera il REPARTO DI TRATTAMENTO INTENSIVO. Assieme agli educatori-pedagoghi, sono a disposizione lo specialista psichiatra e i tecnici sanitari. Il trattamento intensivo medico e pedagogico, reciprocamente coordinati, è una novità sul territorio sloveno. Siamo l’unico Istituto che propone tale programma.
- Indicazioni per l’inclusione di bambini e giovani nel reparto di trattamento intensivo: lieve handicap mentale, disturbo mentale diagnosticato (patologia), disturbo comportamentale e affettivo, comportamento eteroaggressivo particolarmente pericoloso e dannoso.
- Benefici a breve e lungo termine. A breve termine, il trattamento medico-pedagogico di tali bambini e giovani comporta una notevole riduzione del numero di ricoveri ospedalieri a livello secondario e terziario di tutela sanitaria; ciò significa che lo scopo del ricovero dei nostri bambini e giovani è la diagnostica, la determinazione della terapia e l’osservazione. Non sono più necessari ricoveri per aver smesso di assumere la terapia o per averla rifiutata, comportamenti regressivi e auto ed eteroaggressivi. Prima dell’inclusione del servizio sanitario all’Istituto di trattamento residenziale Planina, i giovani con disturbi combinati spesso non hanno avuto l’adeguato trattamento psichiatrico. Dopo ricoveri di vari periodi in ospedali psichiatrici, venivano dimessi e indirizzati esclusivamente al trattamento pedagogico presso l’Istituto di trattamento residenziale Planina. In seguito a comportamenti eteroaggressivi particolarmente pericolosi, i bambini e i giovani sono stati in gran parte ricoverati nei reparti chiusi degli ospedali psichiatrici, assieme ai pazienti adulti. I benefici a lungo termine sono moltissimi. Misure continue, adeguate e professionali, danno ai bambini e ai giovani l’opportunità di imparare a salvaguardare la propria salute, controllare le emozioni e il comportamento, abilitandoli a mantenere comportamenti adeguati anche in futuro. L’ambiente favorevole e tollerante, con gli adeguati stimoli e condizioni, acconsente la messa in opera di reazioni più adeguate, contribuendo notevolmente al processo di riabilitazione. A lungo termine, la gestione continua dei rischi e dei problemi migliora la salute dei gruppi particolarmente a rischio di bambini e giovani.
- Punti di partenza dottrinali: Tutta la moderna dottrina di ambienti professionali locali e internazionali è stata adeguata e trasferita a livello dell’Istituto. Il personale sanitario qualificato, in base alle conoscenze acquisite, opera seguendo linee guida previste per tali disturbi affettivi e comportamentali in altri ambienti – sanitari, riabilitativi ed educativi.
- Formazione aggiuntiva del personale sanitario: Il personale sanitario è abilitato alla determinazione precoce di etero e autoaggressioni che, in assenza di tecniche di de-escalation, potrebbero progredire in aggressioni di maggiori dimensioni che potrebbero mettere in pericolo la persona stessa, le persone circostanti e l’inventario. Il personale sanitario dell’Istituto di trattamento residenziale Planina dedica tutta la propria professionalità onde riconoscere, prevenire e bloccare aggressioni e altri raptus, proteggendoli così da avvenimenti indesiderati e prevenendo inoltre il ricovero controvoglia. Tra le varie tecniche, i tecnici sanitari hanno introdotto i gruppi educativi per le attività di educazione sanitaria.
- Compiti del personale sanitario: Oltre alle tecniche di de-escalation, il servizio sanitariodell’Istituto vigila l’assunzione regolare della terapia medicamentosa prescritta, la sua adeguata applicazione e ne valuta gli effetti. Il personale è inoltre abilitato a gestire gli eventuali effetti collaterali. Il servizio sanitario ininterrotto organizzato dall’Istituto di trattamento residenziale Planina è un importante elemento che, oltre alla dettagliata documentazione, indica tutte le attività nell’arco di ventiquattro ore, includendo quindi ogni parte della giornata. Ciò illustra la particolare dinamica di funzionamento dell’unità intensiva nell’arco di tutta la giornata. I raptus dei giovani dell’unità intensiva si possono prevenire evitando situazioni difficili, prevedibili grazie alla documentazione sanitaria in cui si riporta regolarmente il numero, l’ora e la durata dell’avvenimento. In base alla documentazione si elabora il piano con l’obiettivo di evitare tali situazioni in futuro. Nelle attività del servizio sanitario dell’Istituto rientrano inoltre gli accompagnamenti a varie visite diagnostiche e terapeutiche, in cui i tecnici affidano il giovane al personale sanitario competente, spiegando esattamente il problema. I giovani possono sempre contare sulla professionalità del personale abilitato, a disposizione giorno e notte per qualsiasi problema. Il personale medico si occupa inoltre dell’alimentazione adeguata, collaborando ai progetti di stesura dei menù in base alla piramide alimentare. In tal modo aiutiamo i giovani a regolare il peso corporeo, essenziale per la salute, il benessere e l’autostima. A lungo termine, si riduce pure il bisogno dei servizi sanitari. Il personale è inoltre essenziale nell’ambito dell’igiene personale dei giovani, dedicando una particolare attenzione all’igiene orale.
l’Istituto collabora con le seguenti scuole medie superiori locali:
-Šolski center Postojna-Srednja gozdarska in lesarska šola Postojna-Biotehniški izobraževalni center Ljubljana
Le lezioni pratiche dei programmi professionali a breve termine dell’istruzione secondaria superiore si svolgono nei laboratori. Il processo si realizza nell’ambito di corsi pratici e formazioni professionali. La formazione pratica è gestita da insegnanti qualificati, con la partecipazione di artigiani. Per le lezioni pratiche nei laboratori scolastici si organizzano gruppi fino a sei studenti, a seconda del tipo di lezione.
Gli studenti possono quindi approfondire il sapere e competenze acquisite, sviluppando le abitudini lavorative per inserirsi nell’ambiente di lavoro.
La vita all’Istituto:
I bambini e gli adolescenti abitano in cinque case, site in prossimità dell’edificio principale dell’Istituto. Ognuna accoglie quattro o più persone, a seconda delle loro diagnosi. Durante il giorno, ogni gruppo è seguito da tre educatori che lavorano a turni. Due educatori sono responsabili dei ragazzi di ciascuna unità durante la notte. Le moderne unità abitative indipendenti assicurano un alto livello di privacy e sicurezza e rispondono a tutte le esigenze di ogni bambino o adolescente. D’altro canto, i bambini e gli adolescenti imparano a contribuire alla comunità.
Durante la settimana, la vita dei minori dell’Istituto ricorda da vicino la vita dei ragazzi nel periodo scolastico. La giornata inizia alle 6.30: sveglia, igiene personale, prima colazione e pulizia delle stanze, prima di andare in classe. Dopo il pranzo, i minori hanno un po’ di tempo libero per dedicarsi alle attività desiderate e per chiacchierare. Segue lo svolgimento dei compiti assegnati, assieme a due assistenti che aiutano i ragazzi con lievi difficoltà di apprendimento. La sera è dedicata al tempo libero. Si va a dormire alle 22.00. Nei fine settimana, quando gran parte dei ragazzi visita le proprie famiglie, la vita all’Istituto è molto rilassata. Si può dormire più a lungo e dedicarsi a varie attività. Una particolare attenzione è dedicata allo sviluppo delle sane abitudini alimentari.
Attività extrascolastiche e progetti ricreativo-educativi
Gli alunni e studenti, assieme ai loro insegnanti, ogni anno festeggiano i successi conseguiti nell’ambito dei programmi scolastici che vengono arricchiti da vari progetti ricreativo-pedagogici -escursioni, gite e orientamento nella natura, ciclismo, equitazione, attività musicali a scopo terapeutico, sfilate di moda, attività artistiche, vari progetti sportivi, mostre, articoli, quiz divertenti, ecc., che assicurano il divertimento e ulteriori esperienze positive.
Collaborazione tra l’Istituto e i genitori:
La collaborazione con i genitori dei minorenni è una parte importante del nostro processo educativo. Due volte l’anno, i genitori sono invitati a un incontro informale, in cui i ragazzi organizzano un breve spettacolo o qualche altro tipo di intrattenimento. Segue una seria di consulti informali con gli educatori, gli insegnanti, gli assistenti e i consulenti dell’Istituto, affinché i genitori possano valutare i progressi dei propri figli, i problemi e gli eventuali sviluppi rilevanti. Una volta l’anno, i genitori sono invitati a partecipare alle consultazioni con il personale specializzato per collaborare nella preparazione di programmi educativi individuali per i loro figli. Qualora i genitori, per qualsiasi motivo, non possano partecipare a tali consultazioni, possono contattare l’Istituto telefonicamente. In organizzazione con i Centri di servizio sociale eseguiamo inoltre visite a domicilio. I gruppi di auto-aiuto per i genitori si sono dimostrati molto utili nel processo di collaborazione. Una volta al mese si organizzano riunioni, gestite da due assistenti sociali, per genitori con problemi di abuso di varie sostanze, con lo scopo di trovare soluzioni efficienti per gestire i loro problemi.
Collaborazione con altre istituzioni:
-Centri di Servizio sociale,-Ospedale universitario pediatrico -Dipartimento di Pediatria neurologica a Maribor e Ljubljana,-Ospedali psichiatrici,-Ministero della Salute,-Dipartimento per i Diritti umani,-Ministero della Giustizia,-Ministero dell’Interno,-Facoltà di Lettere,-Facoltà di Scienze della Formazione,-Facoltà di scienze del Servizio Sociale,-Varie scuole primarie e secondarie,-Varie strutture sportive.
Dopo aver terminato il programma d’istruzione all’Istituto di Planina:
Dopo aver terminato l’istruzione di base con programma adeguato, gli adolescenti possono rimanere all’Istituto e frequentare uno dei programmi d’istruzione secondaria a breve termine. Quando un minore termina il programma d’istruzione di base, si valutano le possibilità per il futuro, tenendo conto delle capacità dell’individuo. A conclusione del programma d’istruzione secondaria a breve termine, lo studente ha la possibilità di frequentare una scuola professionale secondaria.
La remissione dell’individuo viene discussa in anticipo, affinché possa pianificare i passi successivi. Alcuni individui, le cui condizioni mentali peggiorano durante la permanenza all’Istituto e che necessitano ulteriori cure sono indirizzati a istituzioni, in base a richiesta o proposta presentata alla commissione (genitori, tutori, servizi educativi). Una percentuale di individui, di solito un individuo per anno, viene trasferita al penitenziario.
Proponiamo il seguente:
-approccio umano e professionale,-collaborazione con i genitori e varie istituzioni,-trattamento di individui con disturbi psichiatrici,-lavoro terapeutico,-sviluppo delle capacità relazionali,-varie attività sportive e competizioni,-sviluppo della creatività musicale, complesso musicale e musicoterapia,-varie attività creative,-accento sulla realizzazione dell’individuo e sullo sviluppo personale,-ambiente spazioso, ricco di risorse di apprendimento,-piccoli gruppi di insegnamento,-ampia gamma di programmi mirati a vari aspetti della personalità dell’individuo,-esperienze nella gestione di problemi specifici relativi ai minori.